CHE CAVOLI!

cavolo1I CAVOLFIORI fanno parte di un’ampia famiglia: le crucifere (o brassicacee). Ne esistono numerose varietà, distinte in base all’epoca di maturazione: precocissime (raccolte ad ottobre), precoci (raccolte a novembre-dicembre), invernali (raccolte a gennaio-febbraio) e tardive (raccolte da marzo a maggio). La ricchezza in composti bioattivi con proprietà antiossidanti, anti-aging e anti-tumorali lo annovera tra i “Functional foods”. Ricchi in vitamina C, acido folico, carotenoidi potassio, calcio, fosforo, ferro. Basso contenuto di calorie (25 kcal/100 g).

Ottima razione di fibra alimentare, componente saziante, preventiva e terapeutica verso la stitichezza, modulatrice dell’indice glicemico, prebiotica ed ipocolesterolemizzante.

Alcuni studi hanno messo in luce la loro proprietà di prevenire il tumore al colon e alla prostata 2-3 cucchiai di succo di cavolfiore ottenuto con la centrifuga, diluito con acqua e miele contribuisce a far guarire prima le malattie da raffreddamento.
Al momento dell’acquisto verificare che sia: ben chiuso, compatto, con l’infiorescenza soda e senza macchie. Le foglie esterne devono essere croccanti e aderenti alla testa.
Cuocere a vapore o in pentola a pressione per non disperdere troppe vitamine e sali minerali.
Chi soffre di ipotiroidismo dovrebbe evitare di consumarli crudi per la presenza di sostanze “anti-iodio”.

IL COLORE VIOLA….

cavolo-violaIl cavolfiore viola è ricco di carotenoidi e antociani, potenti antiossidanti. Il potere salutistico  è inoltre da attribuire alla presenza di glocorofanina, in grado di  proteggere i capillari e di prevenire le infiammazioni. E’ ricco di vitamina C e fornisce al nostro organismo anche vitamina A, fibre, calcio, selenio e potassio. Il selenio, insieme alla vitamina C, è utile per rafforzare il sistema immunitario.

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