La Papaccella “riccia” napoletana
DEFINIZIONE BOTANICA: Frutto del capsicum annuum, pianta appartenente alla famiglia delle solanacee.COLORE: Dal verde al giallo sole, o dal verde al rosso vinato.FORMA: Tonda, schiacciata e costoluta.POLPA: Carnosa.DIMENSIONI: Piccole, 8 – 10 centimetri di diametro.ODORE: Profumo intenso di peperone, con note fresche ed erbacee.SAPORE: Dolce, non piccante.AREA DI PRODUZIONE: Brusciano, Mariglianella, Marigliano, Acerra, Nola, Castello Di Cisterna, Pomigliano d’arco, Sant’anastasia, CasalnuovoRACCOLTA: Dalla seconda metà di giugno ai primi di novembreSTORIA: Coltivata sin da tempi remoti, presso le “parule”, orti localizzati vicino alle masserie destinate alla produzione dell’aceto prodotto dal “vino piccirillo” ( aspro e poco alcolico) – il “ciutunaro” faceva maturare le papaccelle intere in una botte di legno detta “rancellone”.IL PRESIDIO: La regione Campania ha recuperato il germoplasma e ha riprodotto i semi originari che ogni anno sono messi a dimora dai produttori del presidio.COME MANGIARLE: Arrostite, saltate in padella, ripiene al forno, sottolio, sottaceto.VALORI NUTRIZIONALI: Poche calorie (solo 20 su 100 grammi), ricche di vitamina C, di fibra, di potassio, e di betacarotene. Più sono rosse, più sono ricche di betacarotene e vitamina C. |
LA RICETTA
Lessare le cimette di cavolfiore in acqua bollente salata per circa 10 minuti; scolare, far raffreddare, condire con cetriolini sottaceto, capperi dissalati in acqua, papaccelle tagliate a listarelle, acciughe dissalate e diliscate, olive verdi e nere, un cucchiaio di giardiniera sottaceto. condire con olio extravergine d’oliva. Preparare con un certo anticipo, in modo da ottenere il massimo della sapidità.
L’insalata di rinforzo è un piatto tipico della tradizione natalizia napoletana, e viene servita alla Vigilia di Natale, come rinforzo al cenone di magro (a base di pesce).
Come preparare le papaccelle sotto aceto
Pulire le papaccelle con un panno umido, metterle intere in un barattolo di vetro sterilizzato e ricoprire di aceto fino all’orlo. Per impedire che i peperoni galleggiando non rimangono immersi nell’aceto, usare delle grigliette (si trovano comunemente al supermercato). conservare i barattoli in un posto fresco. sono pronte in circa due mesi.